Il nipote di Gianni Agnelli e fratello di John è stato poi rilasciato ma
dovrà comparire in tribunale con l'accusa di falsa denuncia. La notizia
anticipata da giornali americani
L'ultima disavventura che ha per protagonista Lapo Elkann, azionista Fca, consigliere di amministrazione di Ferrari e titolare di due società, Italia Independent e Garage Custom, ha per teatro New York. L'erede di casa Agnelli è arrivato nella metropoli americana giovedì, giorno della festa del Ringraziamento in Usa. A Manhattan Lapo ha preso un appartamento sulla 28esima strada nella parte sud dell'isola. Qui è iniziato un festino a base di
coca e sesso durato due giorni e due notti. Poi i soldi per la droga sono finiti.
Lapo avrebbe provato a chiedere altra cocaina promettendo che avrebbe successivamente saldato il conto. Di fronte al rifiuto avrebbe escogitato un piano B per aggirare quello che presumibilmente è il tetto fissato dai familiari alle sue spese. Così Lapo ha chiamato la famiglia: "Mi hanno sequestrato, chiedono 10mila dollari per liberarmi".
La ricostruzione di quel che è accaduto dopo è la versione che la stampa americana ha scritto sulla base dei racconti della polizia. Di fronte alla notizia del sequestro, la famiglia avrebbe avvisato gli agenti. È stato relativamente semplice per la polizia di New York organizzare una consegna simulata dei dollari per fermare il trans che, secondo il racconto di Lapo, lo stava tenendo prigioniero. Dopo poco la confessione dello stesso Lapo: "Sono stato io a inventare la storia del sequestro".
Così il trans è stato rilasciato e l'erede Agnelli è stato arrestato con l'accusa di sequestro simulato. Ora gli avvocati della famiglia stanno lavorando per provare a limitare i danni. La famiglia per ora non intende commentare la vicenda. Questa mattina il titolo di Italia Independent, da poco ricapitalizzata, ha avuto un crollo del 7 per cento a 2,7 euro dopo una sospensione per volatilità al ribasso.
articolo riportato integralmente dal : http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/29/news/lapo_elkann_arrestato_a_new_york-153055827/